Cimitero dei tedeschi
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Il cimitero dei tedeschi, come viene chiamato dai veronesi, è uno dei due cimiteri speciali previsti nel progetto originale concepito da Giuseppe Barbieri ed era destinato ai militari dell’esercito asburgico e ai loro familiari. Oggi l’area è utilizzata per il campo di inumazione islamico.
Collocato nell’emiciclo del lato nord del Cimitero Barbieri, nell’emiciclo sul lato opposto venivano sepolti i bambini morti prematuramente: questo spazio fu demolito negli anni Dieci per far posto al Cimitero Nuovo.
Nel XIX secolo il cimitero dei tedeschi ospitava un gran numero di sepolture di cui oggi sono rimasti solo cinque monoliti eretti per altrettanti personaggi della Verona asburgica, tra cui il sarcofago maggiore, realizzato per l’architetto militare Franz von Scholl, e la croce dedicata a Francesca von Strassoldo Grafenberg, prima moglie del feldmaresciallo Radetzky.