Cappella Pomari

La cappella viene concepita come una copia in miniatura della basilica di San Zeno: nella lunetta sopra la porta è raffigurata in bassorilievo la Madonna con il bambino Gesù e san Giuseppe intento a lavorare accovacciato ai loro piedi sulla destra, mentre sulla sinistra c’è san Zeno con un fedele al suo cospetto. Al di sopra è riprodotto il rosone della basilica, comunemente chiamato dai veronesi ruota della fortuna. Lo scultore Mario Salazzari realizza i rilievi marmorei con l’Apocalisse e il portale bronzeo con scene del Vecchio e Nuovo Testamento, in una personale reinterpretazione dell’originale. Sempre dello stesso autore sono gli otto bassorilievi con le storie dell’Apocalisse che stanno ai lati della porta. All’interno della cappella ci sono un altare e quattro sarcofaghi e le pareti sono rivestite con marmi secondo la bicromia veronese, presente anche sulla muratura esterna.