Agec
Insieme viviamo la Città
La costituzione di AGEC risale al lontano 1910 quando, a seguito della proposta del Consiglio Comunale di costituire un’azienda municipalizzata per la costruzione dei primi quartieri di case popolari fu indetto un referendum popolare a cui la cittadinanza rispose con netto favore.
Sorse così l’Azienda delle case popolari. Il 30 ottobre 1910 si celebrò la posa della prima pietra e solo due anni più tardi, nel novembre 1912, furono consegnati i primi appartamenti. La costruzione dei quartieri in varie zone della città proseguì fino al 1935 e arrivò a contare 852 alloggi.
In seguito, entrarono a far parte del capitale dell’Azienda altri 96 alloggi costruiti dallo Stato per i senzatetto e ancora più tardi l’amministrazione comunale decise di affidarle la gestione degli stabili di proprietà del Comune concessi a ditte private.
Con la delibera del 26 agosto 1930 l’Azienda comunale delle case popolari assunse così il nome di Azienda Gestione Edifici Comunali, il cui acronimo AGEC la identifica tutt’oggi.
Negli anni il Comune di Verona ha progressivamente scelto di estendere i servizi affidati ad AGEC che oggi si occupa di:
- amministrare, gestire, manutenere, costruire e ristrutturare gli immobili di proprietà del Comune di Verona assegnati o concessi a terzi;
- gestire gli interventi programmatori e attuativi dei competenza comunale nel settore dell’edilizia abitativa e usi diversi;
- assolvere tutti i compiti attribuiti agli organi dell’amministrazione comunale in merito all’edilizia pubblica e all’alienazione del patrimonio immobiliare comunale, inclusa l’individuazione e la realizzazione degli interventi da finanziare con i reinvestimenti dei proventi di tali alienazioni;
- realizzare gli adempimenti amministrativi inerenti l’amministrazione degli immobili soggetti al regolamento approvato con delibera della Giunta Comunale 244 del 26/01/1988;
- gestire i servizi cimiteriali, in particolare gli adempimenti di cui al DPR nr. 285 del 10/09/1990, i trasporti e le onoranze funebri e l’edilizia cimiteriale;
- gestire il servizio farmaceutico comunale;
- gestire i servizi di ristorazione, inclusa l’attività di produzione e somministrazione dei pasti in ambienti pubblici e scolastici e in altri contesti.
Carta dei Servizi (.pdf)